Google e il diritto all’oblio
Come è potuto accadere che la rassegna stampa mi presenta ogni giorno notizie positive e sul web vi sia questo disastro?”.
Manager di una importante società finanziaria che non crede ai propri occhi il giorno in cui malauguratamente (per il suo staff) cerca il suo nome su Google e trova su quasi ogni posizione delle lesività. La parte veramente difficile è stata poi spiegare come sia potuto accadere senza che licenziasse su due piedi il suo responsabile della comunicazione.
La sentenza della Corte di Giustizia Europea rappresenta un fatto storico senza precedenti, infatti ha colpito per la prima volta in modo diretto Google, e in generale i motori di ricerca, stabilendo il diritto dei cittadini europei di richiedere direttamente al gestore del motore di ricerca la rimozione dei contenuti indicizzati associati al proprio nome.
Come abbiamo già accennato, questo ha prodotto una percezione molto negativa nei confronti della funzione dei motori di ricerca, in base al principio, espresso da molti, che un colosso multinazionale non possa arrogarsi il diritto di disporre liberamente dei dati riguardanti l’identità delle persone.
In realtà la situazione è molto più complicata, e spostare tutta la responsabilità sul motore di ricerca non solo non è corretto ma non risolve il problema.
In questo capitolo indagheremo dal punto di vista tecnico, partendo quindi dal capire cosa è un contenuto on line e come funzionano i motori di ricerca, i limiti della sentenza e in generale dell’applicazione del diritto all’oblio su Internet.

1. L'oblio, l'Io Reale e l'Io digitale
Reputazione on line? Non ne ho bisogno, chi mi conosce sa chi sono”. Mi capita di sentire questa frase. Purtroppo da Manager di livello. Denota una tale non comprensione del presente che avrei più fortuna…

2. Cos'è il diritto all'oblio
“Invoco il diritto all’oblio e voglio che venga eliminato da Internet ogni contenuto che mi riguarda”. Ci arrivano sempre più spesso improbabili richieste di supporto. Il soggetto preso dal sacro fuoco della cancellazione non si…

4. Reazioni, conseguenze e contraddizioni
“Gli occhiali scuri te li danno appena ti assumono in XXXXX in modo che non si veda che dormi al lavoro”. Frase di un dipendente di XXXXX postata su Facebook. Di affermazioni come queste ne…

5. L'oblio è davvero la soluzione?
“Nell’ultimo anno abbiamo eliminato decine di contenuti come è possibile che la mia identità sia ancora così negativa?”. Un Manager del settore finanziario comincia ad intuire l’inutilità delle loro azioni, ci chiama per valutare altri…

6. Un approccio più completo: Ingegneria Reputazionale
“Non voglio avere un account Twitter, né una pagina Facebook né altre diavolerie”. Un CEO di una multinazionale del mondo high tech, un po’ paradossalmente, non ha alcuna intenzione di mettersi in gioco nel mondo…