Un approccio più completo: Ingegneria Reputazionale
“Non voglio avere un account Twitter, né una pagina Facebook né altre diavolerie”.
Un CEO di una multinazionale del mondo high tech, un po’ paradossalmente, non ha alcuna intenzione di mettersi in gioco nel mondo digitale. Forse cambierà idea quando si renderà conto che le conversazioni su di lui avverranno anche se tace. Sicuramente quando qualcuno aprirà, presto o tardi, un account a suo nome e dirà qualcosa di davvero inopportuno.
Tutto ciò che non riusciamo a misurare inevitabilmente viene trascurato o viene trattato con metodi soggettivi, i risultati che ne derivano sono sempre opinabili e non quantificabili. La misurabilità però non si inventa di punto in bianco, è necessario un ripensamento teorico dei fondamenti della disciplina e una visione alternativa a quella attuale. Se considerassimo il contenuto non soltanto un significato ma una funzione matematica con dei precisi parametri? Questo, passato il capogiro iniziale dovuto allo stravolgimento di una disciplina, produrrebbe effetti interessanti e aprirebbe la porta a una trattazione scientifica in cui possono essere applicati con risultati sorprendenti metodi e tecniche usati in altri campi. La statistica potrebbe irrompere e regalarci una forma di predittività, la fisica aiutarci a comprendere alcuni fenomeni, la comunicazione a costruire, la tecnologia a gestire architetture digitali complesse, la parte legale ad eliminare o modificare alcuni contenuti indesiderati. Nascerebbe un approccio diverso, strutturato, progettuale dove possiamo non solo comprendere ma costruire una identità digitale come si costruisce un palazzo. Nascerebbe l’ingegneria reputazionale che si propone come soluzione completa ai temi cui l’oblio dà una risposta del tutto inadeguata.

1. L'oblio, l'Io Reale e l'Io digitale
Reputazione on line? Non ne ho bisogno, chi mi conosce sa chi sono”. Mi capita di sentire questa frase. Purtroppo da Manager di livello. Denota una tale non comprensione del presente che avrei più fortuna…

2. Cos'è il diritto all'oblio
“Invoco il diritto all’oblio e voglio che venga eliminato da Internet ogni contenuto che mi riguarda”. Ci arrivano sempre più spesso improbabili richieste di supporto. Il soggetto preso dal sacro fuoco della cancellazione non si…

3. Google e il diritto all'oblio
Come è potuto accadere che la rassegna stampa mi presenta ogni giorno notizie positive e sul web vi sia questo disastro?”. Manager di una importante società finanziaria che non crede ai propri occhi il giorno…

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“Gli occhiali scuri te li danno appena ti assumono in XXXXX in modo che non si veda che dormi al lavoro”. Frase di un dipendente di XXXXX postata su Facebook. Di affermazioni come queste ne…

5. L'oblio è davvero la soluzione?
“Nell’ultimo anno abbiamo eliminato decine di contenuti come è possibile che la mia identità sia ancora così negativa?”. Un Manager del settore finanziario comincia ad intuire l’inutilità delle loro azioni, ci chiama per valutare altri…